LILY

Emma Carolfi

tipologia: lampada da tavolo

La lampada prende il nome dal mito del giglio e si ispira in particolare alla goccia di latte citata in esso. La struttura in terracotta smaltata di bianco è composta da tre gocce di misure diverse incastrate l'una dentro l'altra e chiusa, su quella più piccola, da un pannello opaco. Quest'ultima presenta inoltre, come quella centrale, una fessura che permette alla luce di illuminare il resto del paralume. La ripetizione della forma vuole evocare il dinamismo della goccia che cade.

Secondo il mito, Il fiore del giglio è nato da una goccia di latte caduta accidentalmente ad Hera durante l'allattamento di Ercole 

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